Bonsai a Tokyo 盆栽
4 buoni indirizzi
Anche nell’immensa Tokyo, non è facile soddisfare la passione per i bonsai… dal negozio fino al museo, i consigli di Guide Japon.
- Villaggio Omiya a Saitama
Soprannominato “il vivaio dei bonsai”, il villaggio d’Omiya è un luogo imprescindibile per gli amanti degli alberi nani. Esso abbonda di giardini privati pieni di questi alberi in vaso. I grandi maestri vendono, espongono, condividono e danno corsi (raramente in inglese).
Aperto tutti i giorni, eccetto martedì; dalla stazione di Ueno, prendere la linea Keihin-Tohoku e scendere a Omiya Koen.
- Morimae Ginza Bonsai Shop
In pieno centro del quartiere di Ginza, il negozio Morimae si rivolge più ai curiosi che ai veri amanti. Propone un vasto assortimento d’alberi in vaso e di tokonoma in miniatura, le tipiche piccole zone rialzate delle case giapponesi. I prodotti sono abbastanza cari, quindi questo negozio è più un luogo da visita che da spesa…
Aperti tutti i giorni; da Shibuya, Ueno o Asakusa, prendere la linea Chikatetsu Ginza e scendere a Ginza.
- Shunkaen Bonsai Museum
Si tratta del museo privato di Kunio Kobayashi, grande maestro del genere, premiato numerose volte. Un poco fuori Tokyo, il museo ospita anche una scuola di apprendisti venuti dal mondo intero. La domenica, vengono proposti dei corsi in inglese. Per parteciparvi, basta procurarsi uno degli arbusti venduti sul posto.
Aperto tutti i giorni, eccetto Lunedì; da Akihabara, prendere la linea Sobu, scendere a Koiwa, prendere l’uscita sud, salire sull’autobus 76 e scendere alla fermata Keiyouguchi.
- Ueno Green Club
Situato nel parco Ueno, il Ueno Green Club propone tutto quello di cui gli amanti dei bonsai hanno bisogno. Degli alberi, degli attrezzi, dei vasi, ma anche delle esposizioni. Per i più entusiasti, la sede della Nippon Bonsai Association, incaricata di promuovere ques’arte, si trova proprio in parte.
Aperto tutti i giorni, eccetto Mercoledì; sulla Yamanote, scendere a Ueno.
Bonsai a domicilio?
Una volta appresa l’arte del taglio, è normale voler portare un bonsai a casa. Attenzione però, le procedure d’importo sono estremamente complesse e possono condurra alla distruzione del vegetale. Se far uscire un bonsai dal Giappone è piuttosto semplice (basta avere tutte le carte in regola), l’arrivo in Europa è più delicato.
Tra i controllo fisiosanitari, la quarantena a vostre spese e le condizioni drastiche, il prezzo può alzarsi molto velocemente… e a detta di tutti gli specialisti, è meglio non porvare neanche a portare in Europa un bonsai giapponese.